Stamperia della Sacra
Congregazione de Propaganda Fide, fondata a Roma nel 1626 per volere di papa
Urbano VIII. Il patrimonio tipografico si avvalse, oltre che di 23 alfabeti, del
materiale proveniente in parte dalla Stamperia Vaticana
(V. TIPOGRAFIA VATICANA) e in parte dalla
Tipografia Medicea Orientale (V.). Si
occupò principalmente di pubblicazioni destinate alle missioni, come
grammatiche, lessici e libri religiosi, senza però tralasciare opere di
argomento scientifico. Gran parte del materiale da essa prodotto e delle
attrezzature utilizzate andarono disperse intorno al 1812 e vennero recuperate
solo parzialmente. Nel 1909 la
T.P. confluì insieme alla Stamperia
Vaticana nella Tipografia Poliglotta Vaticana (V.
TIPOGRAFIA VATICANA).